Se ti viene richiesto di aggiungere una lettera di presentazione al tuo CV o desideri farlo, la lettera dovrebbe includere tre paragrafi principali, e mantenerli abbastanza brevi.
Ricorda di non inviare una lettera generica in quanto non darà una buona impressione; piuttosto, crea una lettera personalizzata, focalizzata e unica.
È importante evitare di ripetere le esperienze professionali e le tappe della tua carriera, poiché queste informazioni sono già presenti nel curriculum vitae. Scrivi solo perché sei interessato al ruolo.
Quali sono state le tue realizzazioni nei precedenti impieghi? Quali ruoli di guida hai ricoperto e quali sono state le tue esperienze che dimostrano la tua idoneità per il ruolo in questione? Assicurati di menzionare brevemente 2-3 punti, fornendo esempi concreti, soprattutto se possiedi competenze o esperienze significative che, a tuo avviso, la maggior parte dei candidati non possiede.
Cosa ti piacerebbe apprendere o sperimentare e in che modo questo soddisfa le tue aspirazioni professionali? Cerca di essere breve e conciso. L’obiettivo è dimostrare che questo lavoro è in linea con le tue ambizioni (e che non lo lascerai presto perché hai trovato qualcosa di più adatto). Se riesci a collegare le tue aspirazioni con quelle dell’azienda per la quale ti stai candidando , la tua lettera di presentazione risulterà più plausibile. Si consiglia di evitare di forzare il collegamento tra le due cose, poiché il selezionatore lo individuerà facilmente.
In conclusione, spiega chiaramente i motivi per cui hai scelto di candidarti e perché ritieni di essere un candidato idoneo per la posizione, collegando anche brevemente il tutto ad una prospettiva personale.
Questa guida è stata scritta in collaborazione con Avi Leghziel – consulente organizzativo e formatore.